Le imprese, i lavoratori autonomi e gli enti non commerciali, possono beneficiare del cosiddetto bonus pubblicità 2021. Stiamo parlando del credito d’imposta per gli investimenti in campagne pubblicitarie su stampa, radio e tv. Entro il 31 ottobre 2021 infatti, dovrà essere inviato il modello di comunicazione per la prenotazione delle risorse; entro il 31 gennaio 2022 occorrerà predisporre la dichiarazione sostitutiva attestante il sostenimento delle spese. Vediamo nel dettaglio i passaggi da seguire attentamente.
Bonus pubblicità 2021: i beneficiari
L’articolo 57-bis del DL 50/2017 ha previsto il riconoscimento di un credito d’imposta per gli investimenti in campagne pubblicitarie su stampa, radio e tv. Ma chi sono i beneficiari del bonus pubblicità 2021? Possono sfruttare il credito di imposta sia le imprese che i lavoratori autonomi, così come gli enti non commerciali. Quali sono le spese da sostenere per beneficiare del bonus pubblicità 2021? Gli investimenti pubblicitari che danno diritto al beneficio fiscale sono quelli effettuati innanzitutto sulla stampa (quotidiana e periodica, anche on line). Sono altresì ammessi gli investimenti effettuati sulle emittenti televisive e radiofoniche locali, analogiche o digitali.
In parole povere si tratta, di investimenti per campagne pubblicitarie (acquisto di spazi pubblicitari e inserzioni commerciali) effettuate sui seguenti organi di informazione.
- – Giornali quotidiani e periodici, a diffusione nazionale o locale, pubblicati in edizione cartacea o editi in formato digitale;
- – Emittenti radiofoniche e televisive locali iscritte presso il Registro degli operatori di comunicazione.
Bonus pubblicità 2021: a quanto ammonta?
Occorre fare una precisazione: gli investimenti in questione vanno considerati al netto delle spese accessorie, dei costi di intermediazione e di ogni altra spesa diversa dall’acquisto dello spazio pubblicitario. In quest’ottica sono escluse le spese sostenute per:
- – l’acquisto di spazi nell’ambito della programmazione o dei palinsesti editoriali per pubblicizzare o promuovere televendite di beni e servizi di qualunque tipologia;
- -l’acquisto di spazi promozionali relativi a servizi di pronostici, giochi o scommesse con vincite di denaro;
- – la grafica pubblicitaria su cartelloni fisici, volantini cartacei periodici, pubblicità su cartellonistica, pubblicità su vetture o apparecchiature; pubblicità tramite social e/o banner pubblicitari su portali on line.
Bonus pubblicità 2021: come prenotarlo?
La percentuale del bonus pubblicità 2021 spettante ammonta al 50% degli investimenti sostenuti. Per accedere al beneficio occorre presentare un apposito modello, contenente i dati degli investimenti effettuati o da effettuare nell’anno agevolato. In pratica, il modello serve per prenotare il bonus, mentre successivamente al sostenimento delle spese, si invierà il medesimo modello includendo anche la dichiarazione sostitutiva attestante il sostenimento delle spese. La trasmissione può essere curata da un soggetto abilitato ai servizi telematici come un commercialista.
Quali sono però i termini di presentazione? Nel periodo 1 ottobre 2021 – 31 ottobre 2021 il contribuente dovrà provvedere alla comunicazione per l’accesso al predetto bonus pubblicità 2021.
Nel periodo 1 gennaio 2022 – 31 gennaio 2022 occorrerà inviare la dichiarazione sostitutiva relativa agli investimenti effettuati. Il credito d’imposta, nella misura effettivamente riconosciuta, può essere utilizzato esclusivamente in compensazione attraverso il modello F24.
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